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“Ma dove vai bellezza in bicicletta”-Silvana Pampanini, 1951

« Alfonsina e la bici »- Têtes de bois. Album Goodbike  2010.

Des chansons en Italie

Alfonsina ha le tette sgonfie
(Alfonsina si faceva fina fina la mattina)
Alfonsina ha le gomme piene
(Alfonsina a una ragazza questa storia non conviene)
Alfonsina ha le gomme piene
(Alfonsina che c'avevi nella testa che c'avevi nelle vene)
Alfonsina ha le tette sgonfie

Un giorno però
molti anni dopo
col cielo grigio e freddo
invece della bici tentò
di accendere il suo motore

dannata disperava
di farlo girare
con la leva a pedale
e lui ostinato
rifiutava

Alfonsina arriverà comunque vada
Alfonsina Alfonsina Alfonsina Strada
Alfonsina arriverà comunque vada
Alfonsina Alfonsina Alfonsina Strada

Dove c'era Alfonsina ormai
c'è una zona Wi-Fi
e con gli occhi
l'ho cercata tra le stelle
quelle che a Milano
non puoi vedere
tra le parabole sui balconi
affacciate come lune belle

Ad una stella che mi guardava dalla cucina
ho dato il nome Alfonsina
Ad una stella che mi guardava dalla cucina
ho dato il nome Alfonsina

Alfonsina arriverà comunque vada
Alfonsina arriverà comunque vada

Alfonsina ha le gambe dure
(gambe dure e scure)
Alfonsina ha le spalle strette
(strette quelle curve maledette)
Alfonsina ha lacrime di giada
(Alfonsina Strada! Alfonsina Strada!)
Alfonsina ha sudore come calce

Così sono andato a vedere
la sua vecchia bottega da corridore
laggù sulla Varesina
dove lei aspettava
in vetrina
Coppi, Bartali, Magni e Martini
a parlare di nuovi copertoni
di fughe, di volate
discese, salite e passi alpini

Ad una stella che mi guardava dalla cucina
ho dato il nome Alfonsina
Ad una stella che mi guardava dalla cucina
ho dato il nome Alfonsina

Alla fine per lo sforzo e il sottozero
quel cuore che aveva retto ogni salita
finì fuori giri
finì fuori giri

Cette chanson est un hommage à deux personnalités féminines devenues célèbres en Italie pour leur relation passionnée avec la bicyclette. La première est Alfonsina Strada, première femme cycliste à avoir concourut en 1924 au côté des hommes il Giro d’Italia (le Tour d’Italie). La seconde est Margherita Hack, astrophysicienne décédée en juin 2013 à l’âge de 91ans. Elle est connue pour avoir arpenté le ciel à vélo pour l’étude de ses étoiles, comme référé dans cette chanson et son autobiographie La mia vita in bicicletta (2011). Par ses multiples positions politiques et sociales, Margherita Hack a marqué les représentations sociales italiennes au même titre qu’Alfonsina Strada  en tant que femme indépendante et héroïne italienne du XXème siècle. Cette dernière  a notamment participé au clip musical des « Têtes de bois » réalisé par Agostino Ferrente. « Alfonsina e la bici » honneur ses femmes qui ont défié les habitudes sociales.   

« La ragazza in bicicletta »- Mirella- Il Palio di Siena.

Cette musique au  rythme folklorique est un clin d’œil au modèle  «Mirella » dessiné en 1923 par la marque italienne « Leri ».  Fondée en 1898 en Lombardie, cette entreprise produit toujours des bicyclettes de nos jours.     

Ma dove vai bellezza in bicicletta,
così di fretta pedalando con ardor?
Le gambe snelle tornite e belle
m'hanno già messo la passione dentro al cuor!

Ma dove vai con i capelli al vento
col cuor contento e col sorriso incantator?
Se tu lo vuoi o prima o poi
arriveremo sul traguardo dell'amor!

Se incontriamo una salita
io ti sospingerò
e stringendoti alla vita,
d'amor ti parlerò.

Ma dove vai bellezza in bicicletta,
non aver fretta resta un poco sul mio cuor
lascia la bici dammi i tuoi baci
è tanto bello far l'amor!

Ma dove vai bellezza in bicicletta,
così di fretta pedalando con ardor?
Le gambe snelle tornite e belle
m'hanno già messo la passione dentro al cuor!

Ma dove vai con i capelli al vento
col cuor contento e col sorriso incantator?
Se tu lo vuoi o prima o poi
arriveremo sul traguardo dell'amor!

Se incontriamo una salita
io ti sospingerò
e stringendoti alla vita,
d'amor ti parlerò.

Ma dove vai bellezza in bicicletta,
non aver fretta resta un poco sul mio cuor
lascia la bici dammi i tuoi baci
è tanto bello far l'amor!

Cette chanson est interprétée par l'actrice Silvana Pampanini, vedette du film de Carlo Campogalliani  réalisé en 1951, la Bellezze in Bicicletta. Elle est devenue l’une des chansons les plus populaires d’Italie et du cinéma italien. Cette musique apparaît à la 46 ème minute du film, lorsque les deux protagonistes prennent la fuite d’une caserne militaire à bicyclette pour fuir les hommes qui s’y trouvent et le potentiel fiancé de l’une d’entre elle. L‘érotisme que dégage ses deux personnages féminins est sans aucun doute décuplé lors de cette célèbre scène à bicyclette. 

“In bicicletta”-Riccardo Cocciante, Album Cocciante, 1982

Cette chanson des années 80 poursuit la tradition des ballades romantiques sur le thème des promenades à vélo. Nous pourrions la comparer à la chanson d’Yves Montand « A bicyclette » ou à celle de Silvana Pampanini « Ma dove vai bellezza in bicicletta » qui célèbrent toutes deux l’amour à bicyclette.

Passeggiando in bicicletta accanto a te,

pedalare senza fretta la domenica mattina,

fra i capelli una goccia di brina

ma che faccia rossa da bambina,

fai un fumetto respirando,

mentre mi sto innamorando.

Lungo i viali silenziosi accanto a te,

con quegli occhi allegri e accesi d'entusiasmo ragazzino,

che ne dici ci mangiamo un panino,

c'è un baretto proprio qui vicino,

mentre il naso ti stai soffiando,

io mi sto sempre più innamorando.

Ed il pensiero va oltre quel giardino,

vedo una casa e poi vedo un bimbo e noi.

Passeggiando in bicicletta accanto a te,

pedalare senza fretta sentendoti vicina,

da che parte adesso siamo indovina,

il futuro è nato stamattina,

prima freno e poi discendo,

scusami se ti sto abbracciando.

Scusami se ti sto abbracciando.

Ed il pensiero va oltre quel giardino,

vedo una casa e poi vedo un bimbo e noi.

Passeggiando in bicicletta accanto a te,

pedalare senza fretta la domenica mattina,

fra i capelli una goccia di brina

ma che faccia rossa da bambina,

fai un fumetto respirando,

mentre mi sto innamorando.

Mentre mi sto innamorando.

Mentre mi sto innamorando.

Io mi sto sempre più innamorando...

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